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giovedì 18 luglio 2013

Corso di Aggiornamento in Apicoltura: reg. CE 1234/07 annualità 2012-2013

Il miglioramento “dell’ambiente alveare” attraverso strategie di lotta alla varroa a basso impatto chimico
Se si vuole veramente qualificare la produzione del miele e degli altri prodotti dell’alveare quali polline, propoli, pappa reale, come prodotti salutari, non basta portare gli alveari al pascolo in zone non contaminate dall’intervento umano con prodotti fito-terapici, come ad esempio le aree demaniali ma, in primo logo, occorre che l’apicoltore si orienti verso la conduzione dei propri alveari in modo del tutto naturale, in particolare nella fase di lotta ai parassiti.

sabato 16 marzo 2013

Una strategia vincente : la pompa a varroa

Sono rimasto molto colpito da un’invenzione marinaresca vista, tanti anni fa, in una trasmissione televisiva, la pompa a calamari, che è un metodo di pesca intensiva di totani e calamari senza esca. La strategia si basa sulle abitudini sessuali di questi molluschi, che si radunano in gran numero per accoppiarsi, l’enorme competizione rende poco attenti i maschi che letteralmente si catapultano su tutto quanto luccichi  e si muove ad imitazione delle femmine.

sabato 29 gennaio 2011

Apicoltura depressa : il successo riproduttivo della varroa

Ho l'impressione che, per i più, usare il cervello, oltre che per le funzioni vitali fondamentali, anche per pensare e ragionare sia un'azione altamente improponibile.  Sono fermamente convinto che il successo riproduttivo della varroa ha tre potentissimi alleati, l'insipienza degli apicoltori, l'ignoranza dei ricercatori, l'interesse di tanti che con la varroa hanno svolto lucrose attività commerciali.

domenica 5 dicembre 2010

Apicoltura SpazioMussi ©: istruzioni pratiche

Innanzi tutto voglio chiarire quali sono le azioni che regolano il micro clima all’interno dell’aveare: - produrre/smaltire il calore, – eliminare umidità e anidride carbonica, - rifornirsi di ossigeno.
Tutto questo le api lo fanno: - facendo vibrare i muscoli del torace, - occupando fisicamente lo spazio disponibile, - ventilando.
Occupare fisicamente con il corpo lo spazio disponibile, evita i movimenti convettivi spontanei all’interno dell’arnia, sia dei fluidi (gas) che del calore per cui sono le api con le loro azioni a regolare il clima.

martedì 30 novembre 2010

Apicoltura illogica : in un alveare a Spazio Mussi © quante varroe ci sono ?

Forse non ci crederete ma c’è qualcuno che ancora si fa questa domanda.
Certamente è comprensibile un certo disorientamento, dopo poco più di trenta anni di ricerche sulla lotta alla varroa, con risultati prossimi allo zero, ed è sotto gli occhi di tutti che la ricerca è alla linea di partenza, si fa fatica a credere che, modificando semplicemente la distanza interfavo, il problema varroa non è più un problema.

mercoledì 17 novembre 2010

Apicoltura BIO : Conduzione biologica degli alveari, metodi di controllo del parassita Varroa.

Le tecniche messe in campo per la realizzazione delle produzioni biologiche, presuppongono la conoscenza della biologia, fisiologia e etologia di tutti gli organismi coinvolti nel processo produttivo, queste conoscenze ci suggeriscono i metodi e gli strumenti per mantenere in buona salute gli organismi oggetto dell’allevamento, animali o vegetali che siano, nel rispetto della salubrità dei prodotti e mantenendo un livello produttivo economicamente valido.

domenica 16 maggio 2010

Apicoltura un disastro annunciato : L’orribile tossico-dipendenza degli apicoltori

Correvano gli anni ottanta del secolo scorso e la varroa, proveniente dall’est, si impadroniva dell’Europa, nessuno sapeva esattamente cosa fare ma, tutti, eravamo votati a qualsiasi soluzione pur di salvare gli alveari. Fu un proliferare di invenzioni, di soluzioni vere e false e comunque estemporanee, per lo più rimodulando, con inventiva tutta italiana, soluzioni anch’esse provenienti dall’est. In questo “mare magnum” di confusione e di necessità ci fu qualcuno e sicuramente più di uno, che

domenica 25 aprile 2010

Apicoltura Spazio Mussi : L’approssimazione, la variabilità, la convenienza, la libertà.

Quando nella primavera del 2004 misi per la prima volta alla prova lo SpazioMussi©, non disponendo ancora dei distanziatori regolamentari, molto semplicemente e quasi brutalmente mi sono adeguato alle istruzioni ricevute oralmente da Francesco Mussi nel settembre dell’anno prima a Lubiana.
La sciando, a partire dalla parete di destra, lo spazio d’ape regolamentare di otto millimetri ho suddiviso lo spazio a intervalli di quarantacinque millimetri, ho ricavato


domenica 4 aprile 2010

Apicoltura al naturale : dedicato agli allevatori di varroa

Il mio maestro delle elementari, il Salesiano Don Mentana, non ha insegnato soltanto a leggere, scrivere e far di conto ma, prendendo spunto da un aneddoto o da un proverbio ha trasmesso ai suoi alunni delle esperienze che, poi da grandi, in qualche modo ci hanno aiutato a vivere.
Tra i tanti mi viene in mente :

domenica 28 marzo 2010

Apicoltura sana = miele sano : lo SpazioMussi funziona

Cari amici, apicoltori e non,
oggi ( 27 marzo 2010 ) sono stato a controllare un apiario di un mio amico che non può accudirlo per motivi di famiglia. Gli alveari, circa cinquanta, sono tutti a SpazioMussi già dalla primavera del 2009, sono fortemente popolati e richiedono il melario. In uno in particolare, in seguito al mal posizionamento di un diaframma, ho trovato un intero favo naturale a covata maschile opercolata.
Quale migliore occasione per un controllo della presenza della varroa ?

lunedì 25 gennaio 2010

Sembra impossibile ma, ancora si parla di varroa ; incredibile!

Quando nell’autunno del 1979 arrivò la notizia dell’avvicinarsi della varroa dal confine nord-est in realtà già tutto il territorio italiano era impestato con una distribuzione a macchia di leopardo ma noi non lo sapevamo. L’associazione apicoltori di Verona decise di effettuare una indagine diagnostica su tutto il territorio della provincia, si organizzarono allo scopo alcune squadre armate di gruppo elettrogeno, micro diffusore (nebulizzatore), maschera per gli operatori ed un prodotto acaricida a base di amitraze. In pochi giorni furono effettuati controlli su circa seicentocinquanta  allevamenti, tutti

mercoledì 20 gennaio 2010

La partita della Vita e dell’ Apicoltura si gioca sulla freccia del tempo

L’articolo dal titolo “ Morìa di api : Confermata la Tesi sulla Carenza di Polline “ pubblicato recentemente su www.federapi.biz nel passaggio in cui dice “che le api vanno alla continua ricerca di pollini ad elevato contenuto proteico “  mi ha portato ad una serie di elucubrazioni sulle capacità delle api, che ogni tanto vengono alla luce grazie all’opera di qualche raro ricercatore sagace .
La domanda allora è; le api sanno ?