martedì 26 novembre 2013

Cambiamenti climatici e tecnica apistica: come organizzare l’invernamento. (parte terza)

In un passato remoto ho adottato, come scelta irrinunciabile per un buon invernamento, la sistemazione degli alveari su otto favi compresi tra due diaframmi mobili. Questa soluzione tecnica è stata dettata dalla necessità di mantenere il più asciutto possibile il nido e quindi di conseguenza il glomere durante il periodo di clausura forzata in inverno. Infatti, come si sa, l’umidità va a condensare sulle superfici più fredde, ma di quale umidità stiamo palando?