Nel gennaio del 1868 viene pubblicato il n. 1, dell’anno primo,
dell’APICOLTORE
organo ufficiale dell’Associazione Centrale d’Incoraggiamento
per l’Apicoltura in Italia, nata l’08 gennaio del 1867. Nell’introduzione dal titolo,
Brevi cenni sull’origine dell’associazione e programma del
giornale apistico,
si legge:
“ Chi si studia di
migliorare o favorire le industrie
che già si trovano in un paese, parmi arrecare maggiore utilità di chi, non
conoscendo, o poco curandosi di ciò che già vi esiste, ne introduce delle
nuove.
L’importazione di una
novità oltrechè dapprima, vuoi per
diffidenza, vuoi per avversione a tutto che sa di nuovo, trova pochi
fautori, ancorchè utile, ci voglion di molti e molti anni prima che da tutti
sia adottata e che possa perciò arrecare
quei vantaggi che l’introduzione s’era pur lusingato d’ottenere.
A ciò aggiungasi che
per la smania d’importare non sempre si dà nel giusto, e che molte industrie,
fiorenti in alcuni paesi, introdotte in altri vengon meno o conducono vita
tisica e stentata.
La varietà del clima e della natura, l’indole
degli abitanti, e mille altre cause, che qui troppo lungo sarebbe l’enumerare,
fanno si che non tutto possa essere introdotto con egual successo in tutti i
paesi, e perciò a colui che vuole il bene del suo, converrà dapprima cercare il
miglioramento di quello che c’è, piuttosto che correr dietro all’impazzata a
nuove cose.” ………
Alfonso Visconti di Saliceto
Sono
trascorsi 145 anni e ci ritroviamo ancora a raccomandare di curare e migliorare
quello che la natura ha perfezionato per noi in millenni di limature e aggiustamenti.
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