TRATTATO VENTESIMO
API E BACHI
Così il Sacerdote Gaetano Salamone presenta questa parte del suo trattato generale edito a Mistretta (ME)
§ 340. Api e Pecchie - introduzione
Dicea S. Agostino che la onnipotenza e sapienza di Dio non è meno ammirabile nella creazione dell'ape di quanto lo fu nella creazione dell'elefante.
Bestiame prezioso è questo insetto mirabile che, senza procurargli feudo pel suo mantenimento, è capace di dare una rendita di netto superiore, in proporzione delle cure e delle spese, alla rendita che può dare qualunque altro animale; e quel che è più che l'ape d'Italia è una delle razze migliori, ed il suolo fiorente di Sicilia, non la cede forse a qualunque altra contrada dell'Universo.
Siciliani! questa industria, donde potrebbero ricavarsi milioni, fra noi è assai trascurata, e la mancanza di sicurezza, la disgrazia d'essere le campagne disabitate, e la ignoranza del saperle allevare sono la causa di tanta perdita.
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